Altri invece possono essere commessi anche offline, come la violazione di copyright e il bullismo, ma rientrano nella categoria dei reati informatici nel momento in cui vengono commessi sul web o attraverso il web. Ad empio integra la fattispecie in esame la condotta di un gruppo di manifestanti che, dopo https://bookmarkfame.com/story18375651/reati-beni-culturali-para-tontos